Il salotto

Scusate il ritardo, sono sceso ad aprire il portone ed ho visto chi bussava...La notte e' buia e tenebrosa ed io ho finito le candele della mia cella...Avevo pensato di ospitare la pecorella nella mia cella perche' lei, col suo vestito che brilla, mi farebbe un po' di luce nel buio...Sapete, io ormai non ho piu' gli occhi di quando ero furracchjuna

a sapiti longa caro Pater

Tonino ha scritto:a sapiti longa caro Pater

Frate Tonio, sono gia' dintra 'u portafogghju che conto le pecorelle !

Admin ha scritto:

Tonino ha scritto:a sapiti longa caro Pater

Frate Tonio, sono gia' dintra 'u portafogghju che conto le pecorelle !

PADRE GUARDIANO,  INTRA U PORTAFOGLIO  SI CONTANO I SOLDI, I DANE',  I PECURI  INTRA U GREGGE SI CUNTANU.!!!!!

Grazie Pater e fratelli. La forza che viene dal sud Italia mi aiuterà a discernere le molte sfaccettature del diavolo ... Egli presenta con seni duri e sporgenti glutei con piccoli triangoli come detto Pater saggio. Ma con le parole portati dal colomba della pace inviato da Pater stimati, ripeto come un mantra fino caccia via il cane corpo morbido. Oh Sellion! Oh molto benedetta! Quel febbraio passa come un tuono nei cieli della Calabria!

P.S. Sotto la foto dell'arrivo del piccione in Brasile, ricevuti da una povera sorella che ho incontrato nella mia cella, dando consigli nobile. Questo arduo compito del nostro Ordine!

azzu annavota arrivau su picciuna beata sia la sorella destinataria del piccione de lo sud Italica

Tramite un mio amico che vive in Brasile sono venuto in possesso di questo video, dove si vede il frate Marcelo (a sinistra con una maglietta nera e gialla e con i bermuda) mentre suona il tamburello.

Ora, non voglio dir nulla perche' il frate Marcelo e' monaco con vocazione genuina ed ha dato ampi esempi di dirittura morale...L'unica cosa che gli posso raccomandare e' di non esagerare, anche pensando ai suoi confratelli, e specialmente al povero Pater, costretto a vita solitaria, pari a quella di un eremita, sul monte Selion.

Benedico il capoccione del frate in questione, e mentre lo faccio non posso nascondervi un po' di invidia nei suoi confronti, perche' avrei voluto anch'io essere un suonatore di tamburello bravo come lui.

Tonino ha scritto:azzu annavota arrivau su picciuna beata sia la sorella destinataria del piccione de lo sud Italica

Frate Tonio, come detto, era un piccione supersonico

Pater mio, questi ricordi sono vivi frecce nel mio povero cuore ... il passato che non può essere nascosta. Sì, sto giocando lo strumento demoniaco, mentre la sorella equilibrio ingenua loro carne, questa celebrazione della bestia. Cosa fare? Solo rimanere nella loro consigli, in modo da non tornare alla vita peccaminosa. Ripeto il mantra:

"Oh Sellion, Sellion Oh !! vado fino in cima,  con i vestiti strappati !! Ma il corpo percorso puro come una colomba"