Piazza Vittorio Emanuele ?

Chiedo scusa se solo di recente ho scoperto che a Sellia esiste una Piazza Vittorio Emanuele, d'altronde la mia prolungata assenza da Sellia mi assolve da questa pecca, se non erro, quando ero ragazzo era conosciuta con un altro nome, o semplicemente "aru monumentu" o "sutta u ponta".
Se nel mio scritto si rileva qualche errore chiedo agli amici del forum che vivono a Sellia di correggermi, sarei curioso di sapere in quale anno il suddetto spazio e' stato dedicato a Vittorio Emanuele, ma quale? Il primo, secondo o terzo ?
Correndo il rischio di essere tacciato di revisionista storico, mi chiedo cosa abbiano fatto i Savoia per il Sud, figuriamoci per Sellia, per meritarsi tante piazze a loro intitolate?
I Savoia invasero il Regno delle Due Sicilie senza dichiarazione di guerra, massacrarono un milione di meridionali, fecero smantellare fabbriche, fecero smembrare il tesoro delle Due Sicilie, fecero emigrare milioni dal meridione.
Ho di recente finito di leggere il libro di Pino Aprile, Terroni, dove si elencano tutte le malefatte dei piemontesi a discapito del sud; forse non sara' Vangelo ma se anche meta' di quello che c'e' scritto fosse vero, il sud dovrebbe cancellare i nomi in tutte le piazze dedicate ai Savoia.

Faccio una proposta provocatoria al Sindaco Davide Zicchinella; quella di cambiare il nome di quella piazza dedicata ad un Savoia che molti storici del Sud considerano un usurpatore che si e' macchiato di innumerevoli misfatti contro il popolo del sud e intitolarla al fondatore di Sellia: Julo Catimero.

piu' che provocatoria , puo' essere una proposta sensata

purtroppo non tutti conoscono la VERA storia dell'unità d'Italia. GRANDE!!!!!! sindaco io quoto la proposta di Admin, chi cavolo é questo vittorio emanuele? ma per favore.

Chissa' perche' ma io una risposta da Morgana me l'aspettavo su questo argomento, solo che dalle righe stringate non posso discernere se la sua e' ironia o se e' veramente d'accordo con me.

no no, può sembrare strano ma per una volta non è ironico,sono perfettamente daccordo

Non posso che essere daccordo pure io con Admin e Morgana, devo constatare che la stragrande maggioranza dei ragazzi non sa affatto che cosa sia l'Unità d'Italia, non si studia abbastanza e si si fa è molto superficiale.
Non ci sono più ideali, i ragzzi si lasciano molto condizionare, la cultura sta svanendo e con essa anche la memoria storica.

Caro admin mi trovi pienamente d'accordo al 100% Premesso che la via non si trova "sutta u ponta" ne "vicinu u monumentu" ma si tratta di Piazza Vittorio Emanuele II. Sono favorevolissimo nel cambiarne l'intestazione. Noi Meridionali ma sopratutto noi Calabresi abbiamo subito l'ennesima occupazione da parte di una popolazione straniera ( I piemontesi) i quali hanno saccheggiato la nostra terra, prendendo tutto senza darci niente se non emigrazione, impoverimento, arretratezza................ Oggi abbiamo la lega che ci vorrebbe nei campi di concentramento................ma dico come si può votare per questi soggetti. Con tutti i difetti dovuti ad un periodo storico particolare si stava meglio durante il regno delle 2 Sicilie. Non dimentichiamoci che durante la loro dominazione eravamo molto più evoluti del nord, vedi la prima tratta ferrata d' Italia costruita in Campania.

Grazie Zagor, non sapevo esattamente dove era questa piazza, praticamente mi stai dicendo che e' dove c'era il monumento della sirenetta...Davanti duva Coppuletta, ma non mi hai detto in quale anno e' stata dedicata a quel masnadiero.
Hai dimenticato la seconda flotta mercantile d'Europa e le ferriere della Mongiana, il sud allora non era certamente un paradiso ma dopo la loro venuta divenne un inferno. Fino ad allora, quelli che emigravano erano i piemontesi, veneti, friulani che se ne andavano in Argentina, Brasile ecc. Dopo l'unificazione ci fu la diaspora delle popolazioni del sud in tutto il mondo.

Piazza Vittorio Emanuele II si trova esattamente nella piazza vicino la Chiesa presumibilmente gli fu dedicata verso la fine del 1800. Penso che sia arrivato il momento di toglierla. Sicuramente ritorneremo nel parlare dell'unità d'Italia dei tanti Calabresi morti.

...........quali erano le cause del brigantaggio? Ricordo ancora delle novelle di Giovanni Verga lette alle scuole medie sull’arrivo dei garibaldini in Sicilia. Con immagini di grande realismo si raccontavano qui gli episodi di insurrezione dei contadini, convinti che finalmente fosse arrivata la rivoluzione, contro i sorprusi dei signorotti locali. Ai moti seguì invece una feroce repressione, attuata da quello stesso esercito che si presentava come un’armata di liberatori venuta a punire finalmente chi soggiogava da secoli la classe contadina; per i contadini ci furono solo la prigione e le fucilazioni sommarie. Molti di coloro che poi divennero capi briganti si erano schierati all’inizio con la “rivoluzione borghese”. Lo stesso Crocco si era prima arruolato nell'esercito borbonico, aveva ucciso un commilitone nel 1850 e aveva disertato per evitare la forca. Dieci anni dopo si aggregò a un gruppo di patrioti lucani insorti per iniziativa di alcuni borghesi di Rionero. l nuovo esercito di liberatori disilluse subito le promesse di distribuire le terre confiscate del demanio ai contadini poveri. Furono “i galantuomini” cioè i proprietari terrieri, ad avvantaggiarsi delle concessioni dei demani. Le occupazioni delle terre e le rivolte contro la borghesia locale vennero represse nel sangue. A Bronte, in Sicilia, Nino Bixio si rese protagonista della prima fucilazione di massa di contadini. Dopo l’unificazione il sud fu saccheggiato dalla monarchia sabauda. Le rendite pubbliche e i beni ecclesiastici furono presto privatizzati e venduti a chi aveva le liquidità disponibili per l’acquisto. Si introdussero tasse per il popolo che sotto i borboni non ne aveva mai pagate. Fu introdotta la leva obbligatoria per due anni, che sottraeva i contadini dalle loro famiglie e dalla necessità del lavoro nei campi. Il nuovo governo che nel 1861 prese le redini del potere era l'espressione della borghesia, quella Destra storica che affrontò la questione meridionale con un patto di alleanza fra i ricchi possidenti del Nord e i proprietari terrieri del Sud, eludendo la promessa della tanto agognata riforma agraria che doveva destinare la terra ai contadini.

Azz...La piazza principale del paese dedicata ad un usurpatore e responsabile per la morte di migliaia di poveri contadini del sud, donne, vecchi e bambini. Bella roba !

Si proprio così...............penso che dovremmo sensibilizzare chi di competenza nel togliere questa dedica veramente indecorosa alla storia della nostra terra verso un personaggia che ha portato solo fame, miseria, morte

Magari una bella petizione firmata da tutti i cittadini !

ho letto anchio il libro di PINO APRILE e devo dire per ogni pagina che leggevo mi vergognavo di essere settentrionale. per ciò che riguarda la piazza mi trovo pienamente d'accordo nel cambiare il nome.

Admin, tu che ne sai di più, ma si riesce a sapere chi ha avuto la brillante idea di dedicare la piazza al re? e comunque daccordissimo su una richiesta all'amministrazione per il cambio del nome.

Nonn bisogna andare a caccia delle streghe cara Morg@na, l'intitolazione della Piazza molto probabilmrente riasale prima della guerra mondiale. La causa di ciò non è di coloro i quali, in modo forse innocente hanno scelto d'intitolare il luogo al Re d'Italia, ma alla storia e a chi l'ha scritta che nel corso dei secoli ha volutamente e colpevolmente celato e falsificato la realtà.
Comunque un bel bravo al nostro Admin che ha intelligentemente sollevato il problema.
Penso, che una richiesta da parte del Forum all'amministrazione Comunale di cambiare il nome alla piazza potrebbe essere presa in considerazione. Io persolamente l'intitolerei ad un grade calabrese che porta il nome di S. Francesco di Paola.

vedi Franco, forse mi sono spiegato male, io continuo ad essere orgoglioso di essere lombardo, ma dopo aver letto quel libro e penso che oggi il nord è in mano a Bossi, bè qualche problema me lo creo pur restando orgogliosamente LOMBARDO

non facciamo di tutti i fasci l'erba-- l'erbaa buona e quella vattiva esiste in polentonia e terronia---caro gigi --ti dico chje la mia ex- ragazza era pulentuna ma era brava --soolo ogni tanto mi faceva arrabbiare -- ora mi sono laciato e penzo che mi trovo una ragazza calabrere brunetta e con i polpacci duri-- anche al sud ci sono i guapparelli--ma quelli fanno i guappi perché non ci sta la GHIGLIO--se ci fosse--sarebbe un altro discorso--
li vedesti tutti con le mani conserte e non a rubbaree la marmellata--

lasciamo stare--i primi ZAC-ZAC sarebber p[er i politicanti---ho detto tutto--

caro jhonatan il gabbiano, nessuna caccia alle streghe, grazie per la storicronaca, ma al periodo ci potevo risalire anch'io... chiedevo spiegazioni sul contesto, su chi c'era a sellia e decideva in quegli anni. ciao

morg@na ha scritto:Admin, tu che ne sai di più, ma si riesce a sapere chi ha avuto la brillante idea di dedicare la piazza al re? e comunque daccordissimo su una richiesta all'amministrazione per il cambio del nome.

Cara Morgana, ti ringrazio ma io ne so' meno di tutti...Non sapevo neanche che a Sellia esistesse Piazza Vittorio Emanuele II...Siamo veramente sicuri che il nome le fu dato nel periodo che indica Jhonatan? Urge indagine...

no non siamo sicuri per niente direi

Morgana, tu sei a Sellia...Datti da fare per approfondire

si, un attimo che chiedo..

Dove sono le memorie storiche locali ?