Buon pomeriggio!!

Romantico, ho atteso che ti rispondesse prima qualche altro forumista...e la probabilità che fosse Adm era alta: è così è stato. Vedi caro romantico, noi siamo parenti. Te lo dico perchè per me è un vanto...e anche perchè, tempo fa, un ex-forumista (altro "parente"), mi tacciò di non averlo detto ai quattro venti...ma, il perchè avrebbe dovuto essergli chiaro: ero, come tanti, in incognito, e quindi, era ovvio che non potessi dirglielo. Comunque, questi era uno di quei parenti che si riempiono solo la bocca, ma che poi risultano magri come fakiri! Ma, torniamo a noi. Tu scrivi:

Non me ne volere, ma mi sono sentito chiamato in causa. Ciò che dirò è sì rivolta a te, ma, soprattutto, vuole essere un'opportunità per dialogare, ancora una volta, con chi e per i quali io sono "il filosofo" del forum, "chillu chirasidi fina", "laiu eleiira5voti mu capisciu", e, per ultimo, la ciliegina sulla torta: "il giudice spirituale" del forum. Vedi, io sono speciale, a prescindere da ciò che pensa romantico o tutto il forum messo insieme: io mi voglio bene...perchè voglio e devo far del bene. Di orgoglio ne ho quel tanto che basta, ora che ho famiglia, ma quannu era schettu navìa suverchiu! Chi mi conosce sa se ho giudicato e se giudico le persone in base ai titoli di studio ottenuti o in base alla sua esperienza di vita di per sè. Caro romantico, Pepè Lamanna dei cosiddetti titoli ne ha più di uno...sempre dietro a fare corsi...:ognuno ha i suoi difetti e la mia famiglia questa croce! Ma, non te lo dico, certo, per vantarmi. No.Te lo dico (lo faccio in estrema sintesi e in dialetto così ti arriva diritto al cuore) pecchì mi sentu sempra nemeritu cunnu, nu babbu ! E questo, non è, necessariamnete, un vantaggio...Ci si aggiorna continuamente...il mondo va a mille, e questa vita la si vuole assaporare...con più spezie! Ciò non significa che avendo questa visione della vita si è intelligenti, anzi, forse, anzi senza forse, per es., in Italia, ara SELLIA (mi sto un pò alterando), è meglio vivere alla giornata: si sarà più...non tanto rispettati (molti ti lavanu a faccia parecchi voti u jornu), ma, almeno, accettato. E chi sceglie tale via è da me, a volte, invidiato. Bisogna rispettare tutti caro romantico: l'ignorante (tutti lo siamo), chi ha studiato e il cosiddetto genio. Non mi risulta che chi studia per cercare di capire UNA PARTE o ALCUNI ASPETTI di un problema debba, per forza di cose, essere considerato un'arrogante, e non può essere una persona umile. Fare tutta di un'erba un fascio nella vita è sintomo di aver vissuto, non dico invano, ma in compartimenti stagno. Nel mio girovagare ho imparato una cosa: che in questa vita...che ci sfugge, essere liberi di esprimere il proprio pensiero, di fronte a chicchessìa, ne è valsa e ne vale la pena: è l'UNICO vero nostro avere! Ti dirò anche un'altra cosa: è un efficace modo per capire chi ti ripetta e accetta, incodizionatamente, veramente. E' un eccezzionale arnese di taglio! Ho, altresì, imparato che man mano che esprimo giudizi di valore sempre più "pesanti", devo prendermi la responsabilità di fare nome e cognome, e non trincerarmi nel generale. Stamma bonu romantico...