NOI SIAMO IL CATANZARO
+10
cuvalo54
domperignon
franco
dirramatore
OCCAM
Keope
007
roddy
Admin
zagor
14 partecipanti
Pagina 6 di 7
Pagina 6 di 7 • 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7
Re: NOI SIAMO IL CATANZARO
FINE CORSA? CAPOLINEA?
Sono pronto a ritirare la squadra dal campionato'. L'amministratore unico del Catanzaro, Antonio Aiello, sembra aver maturato la sua decisione, che suona più che altro come un'autentica minaccia: 'Ritiro la squadra dal campionato, una volta che ne avrò parlato coi calciatori. Non è possibile andare avanti così. La società non è nelle condizioni di andare avanti. Se qualcuno se la sente di investire nel Catanzaro è il momento di farlo. E magari le Istituzioni possono spingere perché ciò accada'.
Una decisione annunciata nel corso di una conferenza stampa convocata in gran fretta e nel corso della quale ha affrontato la questione-Fc a 360, partendo dalla più stretta attualità (vedi capitolo Zé Maria e Malù) per ripercorrere fatti passati e sino ad arrivare a quello che potrà riservare il futuro. 'Al posto di Zé Maria starei zitto' ha sbottato Aiello. 'Lui e gli altri componenti dello staff tecnico sono venuti a Catanzaro con prospettive importanti tipo quelle degli sponsor. Se almeno fossero arrivati i risultati… E invece nemmeno quelli!' ha poi commentato. 'Disconosco tutta questa stagione agonistica messa su dai miei soci' ha aggiunto per poi sottolineare: 'Almeno, l'anno scorso, portai Franco Ceravolo salvo poi interrompere la collaborazione con lui per il bene del Catanzaro'. Accantonata poi (così è sembrato in conferenza stampa) la decisione o minaccia di ritirare la squadra dal campionato, Antonio Aiello ha dichiarato: 'Se non accade nulla, la prossima settimana portiamo i libri contabili in tribunale. Sempre la prossima settimana, ci sarà un'assemblea dei soci con all'ordine del giorno l'eventuale messa in liquidazione’. In questo panorama drammatico per il calcio catanzarese, all’orizzonte v’è un gruppo di imprenditori triestini che, dopo settimane di pour parleur con l’Amministrazione Comunale, venerdì scenderanno in Calabria con un’offerta che i ben informati definiscono importante (per non dire sontuosa) dal punto di vista economico.
Sono pronto a ritirare la squadra dal campionato'. L'amministratore unico del Catanzaro, Antonio Aiello, sembra aver maturato la sua decisione, che suona più che altro come un'autentica minaccia: 'Ritiro la squadra dal campionato, una volta che ne avrò parlato coi calciatori. Non è possibile andare avanti così. La società non è nelle condizioni di andare avanti. Se qualcuno se la sente di investire nel Catanzaro è il momento di farlo. E magari le Istituzioni possono spingere perché ciò accada'.
Una decisione annunciata nel corso di una conferenza stampa convocata in gran fretta e nel corso della quale ha affrontato la questione-Fc a 360, partendo dalla più stretta attualità (vedi capitolo Zé Maria e Malù) per ripercorrere fatti passati e sino ad arrivare a quello che potrà riservare il futuro. 'Al posto di Zé Maria starei zitto' ha sbottato Aiello. 'Lui e gli altri componenti dello staff tecnico sono venuti a Catanzaro con prospettive importanti tipo quelle degli sponsor. Se almeno fossero arrivati i risultati… E invece nemmeno quelli!' ha poi commentato. 'Disconosco tutta questa stagione agonistica messa su dai miei soci' ha aggiunto per poi sottolineare: 'Almeno, l'anno scorso, portai Franco Ceravolo salvo poi interrompere la collaborazione con lui per il bene del Catanzaro'. Accantonata poi (così è sembrato in conferenza stampa) la decisione o minaccia di ritirare la squadra dal campionato, Antonio Aiello ha dichiarato: 'Se non accade nulla, la prossima settimana portiamo i libri contabili in tribunale. Sempre la prossima settimana, ci sarà un'assemblea dei soci con all'ordine del giorno l'eventuale messa in liquidazione’. In questo panorama drammatico per il calcio catanzarese, all’orizzonte v’è un gruppo di imprenditori triestini che, dopo settimane di pour parleur con l’Amministrazione Comunale, venerdì scenderanno in Calabria con un’offerta che i ben informati definiscono importante (per non dire sontuosa) dal punto di vista economico.
Re: NOI SIAMO IL CATANZARO
Si dissaru i missi nella citta' dei manciacoretti...
_________________
" Chi ha il coraggio di ridere è padrone del mondo"
- Giacomo Leopardi -
Re: NOI SIAMO IL CATANZARO
Chi nne speri cchju' e si gargiuni.?
_________________
" Chi ha il coraggio di ridere è padrone del mondo"
- Giacomo Leopardi -
Re: NOI SIAMO IL CATANZARO
Stacchiamo la spina ..........vi prego.....stacchiamo la spina
è come andare in giro nudi con la cravatta !
Ottava sconfitta, ennesima onta; il carrozzone continua a perdere pezzi per strada, così come la dignità di un popolo sportivo tradito e sempre più incline a propendere per ignorare definitivamente il fenomeno calcio professionistico in città. D'altronde per rimanere in linea con la città stessa e la sua politica, i catanzaresi preferiscono il dilettantismo delle categorie inferiori, come si può biasimarli, se l’alternativa è lo stillicidio sui vari campetti della C2 della propria ex squadra del cuore? Anche ieri i ragazzi dell’ Fc subiscono la supremazia di un avversario, il Brindisi, che dopo un digiuno di cinque giornate (ben quattro sconfitte ed un solo pareggio, si ossigena con i soliti tre punti “regalati”, 1-0 il risultato finale. Oramai anche le agenzie di scommesse hanno deciso di sospendere le giocate della squadra del Presidente in pectore Ferrara (ad oggi ancora nessuna conferma definitiva in merito), del socio Tribuna Gianna con rappresentante legale dimissionario, dell’uscente squalificato socio amministratore Aiello, del socio di minoranza uscente Soluri, e dei soci di minoranza Catalano (squalificato anche lui), Santaguida, Bove, Ruga; scusate ma diventa sembra più difficile delineare i contorni societari. Quanto tempo ancora ci vorrà per staccare questa benedetta spina?
è come andare in giro nudi con la cravatta !
Ottava sconfitta, ennesima onta; il carrozzone continua a perdere pezzi per strada, così come la dignità di un popolo sportivo tradito e sempre più incline a propendere per ignorare definitivamente il fenomeno calcio professionistico in città. D'altronde per rimanere in linea con la città stessa e la sua politica, i catanzaresi preferiscono il dilettantismo delle categorie inferiori, come si può biasimarli, se l’alternativa è lo stillicidio sui vari campetti della C2 della propria ex squadra del cuore? Anche ieri i ragazzi dell’ Fc subiscono la supremazia di un avversario, il Brindisi, che dopo un digiuno di cinque giornate (ben quattro sconfitte ed un solo pareggio, si ossigena con i soliti tre punti “regalati”, 1-0 il risultato finale. Oramai anche le agenzie di scommesse hanno deciso di sospendere le giocate della squadra del Presidente in pectore Ferrara (ad oggi ancora nessuna conferma definitiva in merito), del socio Tribuna Gianna con rappresentante legale dimissionario, dell’uscente squalificato socio amministratore Aiello, del socio di minoranza uscente Soluri, e dei soci di minoranza Catalano (squalificato anche lui), Santaguida, Bove, Ruga; scusate ma diventa sembra più difficile delineare i contorni societari. Quanto tempo ancora ci vorrà per staccare questa benedetta spina?
Re: NOI SIAMO IL CATANZARO
Si arriva ad un punto che anche le parole sono superflue.
_________________
" Chi ha il coraggio di ridere è padrone del mondo"
- Giacomo Leopardi -
Re: NOI SIAMO IL CATANZARO
iL BUIO DOPO IL LUNGO TUNNEL SCURO
catanzaro CAMPOBASSO 1.2
E siamo a nove sconfitte su dodici gare sin qui disputate, ma tranquilli andiamo avanti, tanto la “fontana comunale”, continua ad erogare il necessario per far divertire qualche “figlio d’arte”. Un cielo scuro, come quello che ha accompagnato gli ultimi minuti della gara contro il Campobasso, segue l’autunno più amaro per i colori giallorossi verso il naturale epilogo di tale scellerata gestione societaria: Il Fallimento. Se anche la trattativa con il gruppo capitanato da Di Vincenz non dovesse andare in porto, allora “finalmente” si potrebbe arrivare al tanto agognato fallimento di questo scapestrato circo che continua a consumare le risorse pubbliche di una città con a capo un’amministrazione che a tutti costi vuole costruire un recinto intorno ad una stalla, dove gli animali sono scappati da tempo. Il Fallimento della società di calcio che rispecchia pienamente il fallimento di un capoluogo di regione, incapace di dare una fisionomia o una svolta ad una città in letargo e che attende inerme anche l’epilogo calcistico, ultimo vero senso comune di appartenenza. Inutile parlare dei ragazzi scesi in campo con una maglia giallorossa, troppo semplice addossare colpe o parlare di calcio giocato, come qualcuno si ostina a fare, tentando di gettare altro fumo negli occhi, con l’ennesima dimostrazione di servilismo ai poteri forti. Un applauso solamente alla tenacia di chi ancora una volta ieri era fuori del “Ceravolo”, e non certo per abitudine, ma solo per tenere acceso quel “sacro fuoco” che fu dei nostri padri, ma che oggi i figli ignorano o peggio cercano di spegnere, perché altre sono le frontiere del dio denaro.
catanzaro CAMPOBASSO 1.2
E siamo a nove sconfitte su dodici gare sin qui disputate, ma tranquilli andiamo avanti, tanto la “fontana comunale”, continua ad erogare il necessario per far divertire qualche “figlio d’arte”. Un cielo scuro, come quello che ha accompagnato gli ultimi minuti della gara contro il Campobasso, segue l’autunno più amaro per i colori giallorossi verso il naturale epilogo di tale scellerata gestione societaria: Il Fallimento. Se anche la trattativa con il gruppo capitanato da Di Vincenz non dovesse andare in porto, allora “finalmente” si potrebbe arrivare al tanto agognato fallimento di questo scapestrato circo che continua a consumare le risorse pubbliche di una città con a capo un’amministrazione che a tutti costi vuole costruire un recinto intorno ad una stalla, dove gli animali sono scappati da tempo. Il Fallimento della società di calcio che rispecchia pienamente il fallimento di un capoluogo di regione, incapace di dare una fisionomia o una svolta ad una città in letargo e che attende inerme anche l’epilogo calcistico, ultimo vero senso comune di appartenenza. Inutile parlare dei ragazzi scesi in campo con una maglia giallorossa, troppo semplice addossare colpe o parlare di calcio giocato, come qualcuno si ostina a fare, tentando di gettare altro fumo negli occhi, con l’ennesima dimostrazione di servilismo ai poteri forti. Un applauso solamente alla tenacia di chi ancora una volta ieri era fuori del “Ceravolo”, e non certo per abitudine, ma solo per tenere acceso quel “sacro fuoco” che fu dei nostri padri, ma che oggi i figli ignorano o peggio cercano di spegnere, perché altre sono le frontiere del dio denaro.
Re: NOI SIAMO IL CATANZARO
Singolare episodio si è registrato nella Lega Pro, girone C, dove i calciatori del Catanzaro, che milita nella seconda divisione della Lega Pro, hanno attuato una protesta contro la grave crisi in cui versa la società. Al fischio d'inizio della partita contro il Pomezia i giocatori, che sono in credito di numerosi stipendi arretrati, si sono seduti sul campo di gioco ed hanno attuato una protesta silenziosa. Questo il trafiletto battutto dalle varie agenzie di stampa che hanno portato (almeno per una volta) la loro attenzione verso questa squadra che ormai è in ginocchio in ogni senso
giusto per la cronaca catanzaro POMEZIA--0.2
giusto per la cronaca catanzaro POMEZIA--0.2
Re: NOI SIAMO IL CATANZARO
Pino Albano ex presidente dell us Catanzaro
'Con Pino Albano scompare un grande personaggio dell'imprenditoria, della politica e dello sport, ma soprattutto una persona generosa e buona che ha amato in maniera smisurata la sua città d'adozione'.
''Il mio primo pensiero - ha detto il sindaco - va alla famiglia, soprattutto all'adorata figlia Gabriella, apprezzata vicepresidente del Consiglio comunale. Pino mancherà molto ai suoi familiari, per i quali era un riferimento imprescindibile, ma mancherà anche a quella che era la sua seconda ''famiglia', l'azienda che era riuscito, partendo da zero, a portare a livelli altissimi. La città lo ricorderà come imprenditore intelligente, capace di sviluppare le sue attività e di creare occasioni di lavoro per centinaia di persone, e come grande presidente della squadra di calcio. Sotto la sua guida, la gloriosa Us Catanzaro ha disputato alcune stagioni strepitose e irripetibili, sfiorando la promozione in serie A. Ricordo che fu proprio lui a sollecitarmi, all'epoca ero presidente della Regione, provvedimenti a favore delle principali società di calcio calabresi, senza campanilismi. Negli anni il nostro rapporto si è cementato e devo dire di averlo sentito sempre vicino, anche in questa impegnativa fase di guida della città. Di lui ricorderemo sempre il carattere fiero e passionale, la generosità, l'entusiasmo per ogni impresa che affrontava'
'Con Pino Albano scompare un grande personaggio dell'imprenditoria, della politica e dello sport, ma soprattutto una persona generosa e buona che ha amato in maniera smisurata la sua città d'adozione'.
''Il mio primo pensiero - ha detto il sindaco - va alla famiglia, soprattutto all'adorata figlia Gabriella, apprezzata vicepresidente del Consiglio comunale. Pino mancherà molto ai suoi familiari, per i quali era un riferimento imprescindibile, ma mancherà anche a quella che era la sua seconda ''famiglia', l'azienda che era riuscito, partendo da zero, a portare a livelli altissimi. La città lo ricorderà come imprenditore intelligente, capace di sviluppare le sue attività e di creare occasioni di lavoro per centinaia di persone, e come grande presidente della squadra di calcio. Sotto la sua guida, la gloriosa Us Catanzaro ha disputato alcune stagioni strepitose e irripetibili, sfiorando la promozione in serie A. Ricordo che fu proprio lui a sollecitarmi, all'epoca ero presidente della Regione, provvedimenti a favore delle principali società di calcio calabresi, senza campanilismi. Negli anni il nostro rapporto si è cementato e devo dire di averlo sentito sempre vicino, anche in questa impegnativa fase di guida della città. Di lui ricorderemo sempre il carattere fiero e passionale, la generosità, l'entusiasmo per ogni impresa che affrontava'
Re: NOI SIAMO IL CATANZARO
NOTIZIE UFFICIALI
UFFICIALE: l'Fc Catanzaro è fallito
24.02.2011 13.00 di Claudio Gallaro per tuttolegapro.com articolo letto 85 volte
foto di Francesco De Cicco/TuttoLegaPro.com
Dalle 10 circa di questa mattina l'Fc Catanzaro è una società fallita. Allo stesso tempo al club giallorosso - riporta SportCatanzaro.it - è stato concesso il l'esercizio provvisorio, potrà quindi terminare la stagione agonistica per provare a salvare il titolo sportivo. Il Tribunale cittadino in composizione collegiale ha nominato il curatore fallimentare nella persona del professor Giulio Nardo.
.....Che tristezza........
UFFICIALE: l'Fc Catanzaro è fallito
24.02.2011 13.00 di Claudio Gallaro per tuttolegapro.com articolo letto 85 volte
foto di Francesco De Cicco/TuttoLegaPro.com
Dalle 10 circa di questa mattina l'Fc Catanzaro è una società fallita. Allo stesso tempo al club giallorosso - riporta SportCatanzaro.it - è stato concesso il l'esercizio provvisorio, potrà quindi terminare la stagione agonistica per provare a salvare il titolo sportivo. Il Tribunale cittadino in composizione collegiale ha nominato il curatore fallimentare nella persona del professor Giulio Nardo.
.....Che tristezza........
franco- Numero di messaggi : 4969
Data d'iscrizione : 27.02.09
Età : 69
Località : Sesto Calende
RINASCE IL CATANZARO CALCIO
Era ora !!!!!!! finalmente .... è nata una nuova società che dovrebbe fare rinascere il calcio a Catanzaro.....
Notizia da Catanzaro Informa....
Con un anno di ritardo, ma il matrimonio tra il club giallorosso e Giuseppe Cosentino, alla fine, s'è fatto. Erano passate da poche le 20, quando, nello studio notarile di Rocco Guglielmo, si è dato il ''la' al nuovo corso del calcio giallorosso. La nuova società si chiama Catanzaro calcio srl e amministratore unico è mister Gicos. ''Ancora non posso dir nulla. E' troppo presto. Se ne parla tra due-tre giorni': sono state queste le prime (e, per il momento, uniche) dichiarazioni di Cosentino da presidente del Catanzaro, all'uscita del noto studio notarile. Mentre una ventina di tifosi lo acclamava al grido di ''presidente', Cosentino, accompagnato dal socio Carmelo Romeo e dal suo commercialista, ha preferito dribblare elegantemente taccuini e supporter. In serata, quindi, è stato compiuto il primo passo ufficiale dell'operazione-salvataggio del Catanzaro. Domani sarà la volta dei passaggi-burocratici amministrativi (tra cui le comunicazioni agli organi competenti) e poi mercoledì (ultimo giorno utile) dovrebbe essere concretizzata la presentazione dell'offerta per l'acquisto del ramo d'azienda dell'Fc.
Una lunga giornata all'insegna delle indiscrezioni
Già da ieri, c'era la netta sensazione che quella odierna sarebbe stata la giornata della svolta. E così è stato. Dopo mezzogiorno si sono diffuse le prime voci sull'arrivo di Cosentino a Catanzaro per andare dal notaio. Intorno alle 18, la ''voce' diventava certezza e così le immediate vicinanze delle studio Guglielmo iniziavano ad essere meta di tifosi e giornalisti. Accompagnati dall'ex socio dell'Uesse, Saverio Procopio (che i ben informati vogliono come il regista dell'operazione), Giuseppe Cosentino e Carmelo Romeo, nel frattempo, stavano ultimando i dettagli dinanzi al notaio Guglielmo. Lo stesso notaio faceva rientro in studio intorno alle ore 19.15 tranquillizzando tutti sullo stato dell'arte. Intorno alle 20.10, la rapida uscita dei protagonisti della giornata, dallo studio notarile, con la nuova società che si chiama Catanzaro Calcio . Amministratore unico è Giuseppe Cosentino (col 70% delle quote), mentre Carmelo Romeo sarà il socio di minoranza col 30%. Nonostante le indiscrezioni circolate nel pomeriggio, non ci sono imprenditori catanzaresi nella nuova società. Imprenditori, quindi, che supporteranno dall'esterno il club con impegni di sponsorizzazioni a carattere triennale.
Vittorio Ranieri
Martedì, 21 Giugno 2011 - Ore 11:29
Notizia da Catanzaro Informa....
Con un anno di ritardo, ma il matrimonio tra il club giallorosso e Giuseppe Cosentino, alla fine, s'è fatto. Erano passate da poche le 20, quando, nello studio notarile di Rocco Guglielmo, si è dato il ''la' al nuovo corso del calcio giallorosso. La nuova società si chiama Catanzaro calcio srl e amministratore unico è mister Gicos. ''Ancora non posso dir nulla. E' troppo presto. Se ne parla tra due-tre giorni': sono state queste le prime (e, per il momento, uniche) dichiarazioni di Cosentino da presidente del Catanzaro, all'uscita del noto studio notarile. Mentre una ventina di tifosi lo acclamava al grido di ''presidente', Cosentino, accompagnato dal socio Carmelo Romeo e dal suo commercialista, ha preferito dribblare elegantemente taccuini e supporter. In serata, quindi, è stato compiuto il primo passo ufficiale dell'operazione-salvataggio del Catanzaro. Domani sarà la volta dei passaggi-burocratici amministrativi (tra cui le comunicazioni agli organi competenti) e poi mercoledì (ultimo giorno utile) dovrebbe essere concretizzata la presentazione dell'offerta per l'acquisto del ramo d'azienda dell'Fc.
Una lunga giornata all'insegna delle indiscrezioni
Già da ieri, c'era la netta sensazione che quella odierna sarebbe stata la giornata della svolta. E così è stato. Dopo mezzogiorno si sono diffuse le prime voci sull'arrivo di Cosentino a Catanzaro per andare dal notaio. Intorno alle 18, la ''voce' diventava certezza e così le immediate vicinanze delle studio Guglielmo iniziavano ad essere meta di tifosi e giornalisti. Accompagnati dall'ex socio dell'Uesse, Saverio Procopio (che i ben informati vogliono come il regista dell'operazione), Giuseppe Cosentino e Carmelo Romeo, nel frattempo, stavano ultimando i dettagli dinanzi al notaio Guglielmo. Lo stesso notaio faceva rientro in studio intorno alle ore 19.15 tranquillizzando tutti sullo stato dell'arte. Intorno alle 20.10, la rapida uscita dei protagonisti della giornata, dallo studio notarile, con la nuova società che si chiama Catanzaro Calcio . Amministratore unico è Giuseppe Cosentino (col 70% delle quote), mentre Carmelo Romeo sarà il socio di minoranza col 30%. Nonostante le indiscrezioni circolate nel pomeriggio, non ci sono imprenditori catanzaresi nella nuova società. Imprenditori, quindi, che supporteranno dall'esterno il club con impegni di sponsorizzazioni a carattere triennale.
Vittorio Ranieri
Martedì, 21 Giugno 2011 - Ore 11:29
uragano- Numero di messaggi : 2239
Data d'iscrizione : 29.12.08
Località : sellia
Re: NOI SIAMO IL CATANZARO
U Catammazzaru rinasce? Speriamo bene, ha avuto pure la fortuna di essere ripescato !
_________________
" Chi ha il coraggio di ridere è padrone del mondo"
- Giacomo Leopardi -
Re: NOI SIAMO IL CATANZARO
Cosa vedo mai..... Topolino allenatorino dei pulcini del Catanzarino....
topogigio- Numero di messaggi : 222
Data d'iscrizione : 08.12.10
Re: NOI SIAMO IL CATANZARO
Per fortuna la musica ma sopratutto il direttone d'orchesta sono cambiati ( sottovoce..... dumma i cosentini chilli maligni ni adocchianu)zagor ha scritto:iL BUIO DOPO IL LUNGO TUNNEL SCURO
catanzaro CAMPOBASSO 1.2
E siamo a nove sconfitte su dodici gare sin qui disputate, ma tranquilli andiamo avanti, tanto la “fontana comunale”, continua ad erogare il necessario per far divertire qualche “figlio d’arte”. Un cielo scuro, come quello che ha accompagnato gli ultimi minuti della gara contro il Campobasso, segue l’autunno più amaro per i colori giallorossi verso il naturale epilogo di tale scellerata gestione societaria: Il Fallimento. Se anche la trattativa con il gruppo capitanato da Di Vincenz non dovesse andare in porto, allora “finalmente” si potrebbe arrivare al tanto agognato fallimento di questo scapestrato circo che continua a consumare le risorse pubbliche di una città con a capo un’amministrazione che a tutti costi vuole costruire un recinto intorno ad una stalla, dove gli animali sono scappati da tempo. Il Fallimento della società di calcio che rispecchia pienamente il fallimento di un capoluogo di regione, incapace di dare una fisionomia o una svolta ad una città in letargo e che attende inerme anche l’epilogo calcistico.
CATANZARO 2
CAMPOBASSO 1
MARCATORI: Viscido (Cb) al 12’ pt, Giampà (Cz) al 16’ pt, Bugatti (Cz) al 36’ st.
CATANZARO (3-4-2-1):
Mengoni; Mariotti, Sirignano, Papasidero; Giampà, Quadri, Maisto (dal
1’ st D’Anna), Squillace (dal 32’ st Bugatti); Esposito (dal 14’ st
Bruzzese), Masini, Carboni. A disposizione: Scerbo, Narducci, Accursi,
Ulloa. All. Cozza.
CAMPOBASSO (4-3-3): Ioime;
Bertozzini (dal 38’ st La Porta sv), Mateo, Scudieri (dal 48’ st Fazio
sv), Esposito; Forgione, Licciardi, Viscido; Rega, Todino, Cruz (dal 32’
st Cirillo. A disposizione: Falcone, Bruno, Mazza, Di Nardo. All.
Imbimbo.
ARBITRO: Brasi di Seregno.
NOTE:
pomeriggio nuvoloso, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori
3652. Ammoniti: Mateo, Viscido, Maisto, Quadri, D’Anna, Licciardi.
Angoli 9-2 per il Catanzaro. Recupero: 2’ pt; 4’ st.
selliaracconta- Numero di messaggi : 130
Data d'iscrizione : 11.11.11
Re: NOI SIAMO IL CATANZARO
selliaracconta:grazie.
MEDUSA- Numero di messaggi : 339
Data d'iscrizione : 15.02.09
Re: NOI SIAMO IL CATANZARO
LE AQUILE VOLANO AL PRIMO POSTO!
VIBONESE 0CATANZARO 2
MARCATORI: 12' pt Sirignano; 41' st Masini.
VIBONESE (4-3-3):
Saraò; Di Berardino, Salvatori, Caridi, Mazzetto; Cosenza, Benincasa,
Corapi; Caraccio (27' st Saturno), Visconti, Doukara.
A disp.: Verterame, Vitale, D'Agostino, Mercuri, Alletto, Figliomeni.
Allenatore: Viola-Ferrante.
CATANZARO (3-4-3):
Mengoni; Mariotti, Sirignano, Papasidero; Giampà, Quadri, Maisto,
Squillace (13' st Narducci); Esposito (10' st Bugatti), Masini, D'Anna
(25' st Gigliotti).
A disp: Mosca, Mannone, Corso, Ulloa.
Allenatore: Cozza 6.5.
ARBITRO: Borriello di Mantova.
NOTE: spettatori 3.500 circa, dei quali
circa 3.000 ospiti. Ammoniti: Sirignano, Benincasa, Di Berardino,
Bugatti. Angoli: 6-3 per il Catanzaro. Recupero: 1', 3'.
selliaracconta
VIBONESE 0CATANZARO 2
MARCATORI: 12' pt Sirignano; 41' st Masini.
VIBONESE (4-3-3):
Saraò; Di Berardino, Salvatori, Caridi, Mazzetto; Cosenza, Benincasa,
Corapi; Caraccio (27' st Saturno), Visconti, Doukara.
A disp.: Verterame, Vitale, D'Agostino, Mercuri, Alletto, Figliomeni.
Allenatore: Viola-Ferrante.
CATANZARO (3-4-3):
Mengoni; Mariotti, Sirignano, Papasidero; Giampà, Quadri, Maisto,
Squillace (13' st Narducci); Esposito (10' st Bugatti), Masini, D'Anna
(25' st Gigliotti).
A disp: Mosca, Mannone, Corso, Ulloa.
Allenatore: Cozza 6.5.
ARBITRO: Borriello di Mantova.
NOTE: spettatori 3.500 circa, dei quali
circa 3.000 ospiti. Ammoniti: Sirignano, Benincasa, Di Berardino,
Bugatti. Angoli: 6-3 per il Catanzaro. Recupero: 1', 3'.
selliaracconta
selliaracconta- Numero di messaggi : 130
Data d'iscrizione : 11.11.11
Re: NOI SIAMO IL CATANZARO
U Catammazzaru vacia bbonu...A C1 para ca s'avvicina...
_________________
" Chi ha il coraggio di ridere è padrone del mondo"
- Giacomo Leopardi -
Re: NOI SIAMO IL CATANZARO
quannu ccè sunu i sordi.......pensate ieri a Vibo dei circa 3500 spettatori circa 3000 erano di CATANZAROAdmin ha scritto:U Catammazzaru vacia bbonu...A C1 para ca s'avvicina...
"ma un parramu troppu sinnò chilli cusentini ni adocchianu"
selliaracconta- Numero di messaggi : 130
Data d'iscrizione : 11.11.11
Re: NOI SIAMO IL CATANZARO
Ma Cosentino e' duv'e' ? Di parti e Riggiu?
_________________
" Chi ha il coraggio di ridere è padrone del mondo"
- Giacomo Leopardi -
Re: NOI SIAMO IL CATANZARO
Cosentino il presidente e' di parti di reggiu dirigge un forte "bisniss" di export con la cina..........i sordi tena!Admin ha scritto:Ma Cosentino e' duv'e' ? Di parti e Riggiu?
Dissa ccà intra 3-4 anni ni porta minimu in serie B
selliaracconta- Numero di messaggi : 130
Data d'iscrizione : 11.11.11
Re: NOI SIAMO IL CATANZARO
Catanzaro -Vigor Lamaezia 1-0
Due tifosi Forti.....no
Due tifosi Forti.....no
uragano- Numero di messaggi : 2239
Data d'iscrizione : 29.12.08
Località : sellia
Re: NOI SIAMO IL CATANZARO
Catanzaro promosso in C1,complimenti,ora tutti sul corso Mazzini per la sfilata...
007- Numero di messaggi : 26248
Data d'iscrizione : 29.11.08
Re: NOI SIAMO IL CATANZARO
Catanzaro-Nocerina 2-3
A due minuti dalla fine il CZ vinceva 2-1, poi, con fortuna ma anche tanta ingenuita' da parte dei giallorossi, la Nocerina segna due gol in due minuti e si porta i tre punti. Ancora prima dell'inizio del campionato, a CZ gia' parlavano di serie B, ora si parla di salvezza.
Come al solito si va dalle stelle alle stalle.
A due minuti dalla fine il CZ vinceva 2-1, poi, con fortuna ma anche tanta ingenuita' da parte dei giallorossi, la Nocerina segna due gol in due minuti e si porta i tre punti. Ancora prima dell'inizio del campionato, a CZ gia' parlavano di serie B, ora si parla di salvezza.
Come al solito si va dalle stelle alle stalle.
_________________
" Chi ha il coraggio di ridere è padrone del mondo"
- Giacomo Leopardi -
Pagina 6 di 7 • 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7
Argomenti simili
» I am in Catanzaro
» Catanzaro mon amour
» La Consulta- Lodi e critiche
» Click.....
» EVENTI,MANIFESTAZIONI,FESTE ECC....
» Catanzaro mon amour
» La Consulta- Lodi e critiche
» Click.....
» EVENTI,MANIFESTAZIONI,FESTE ECC....
Pagina 6 di 7
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|