Leggo che...

Complimenti a tutti.

con un parroco cosi' siamo tutti i giorni sui giornali un si reposa n'attimu fa u calendario di manifestazioni, po sazu u jornu chi un c'e' nenta e dicia chi m'inventu e ne trova natra, don france' siti troppu attivo

Riportando a galla questo titolo mi balza evidente agli occhi il fatto che nessuno ha niente da dire sugli articoli postati.
Ad esempio quello che parla del rilancio del territorio attraverso progetti del porto turistico foce Simeri e delle possibili opere legate all'energia alternativa che presumo significa pale eoliche.

come disse un nostro amico e' tutto questione di gnam gnam cip cip

L'articolo postato da me tempo fa sul rilancio del territorio dice che :

"Il porto turistico alla foce del Simeri consentira' uno sviluppo dal mare alla Sila piccola ,con la costruzione di strade, punti di ristoro con tanti posti di lavoro. Alcuni di questi lavori sono stati realizzati in tempi davvero ristretti."

Qualcuno mi potrebbe dire quali sono questi lavori realizzati ?

Sellia
postino e scuola
due nodi difficili



Questo articolo e' tratto da CalabriaOra. Lo pongo alla vostra attenzione e credo che molti di voi faranno delle riflessioni.

Admin ha scritto:

Titolo dell'articolo Piccole sconfitte in Locride di Maria Teresa D'Agostino -
Tratto da Calabria Ora

Spesso ho visto, anche dalle nostre parti, degli animali abbandonati a se' stessi. Nei loro occhi c'era sempre un qualcosa, una supplica silenziosa che angosciava. Un mondo migliore e' possibile...

E'l'indice dalla nostra civilta e per il resto no comment...

Questo e' un fenomeno molto diffuso dalle nostre parti. Partendo dal presupposto che, naturalmente non tutti si macchiano di queste orrende azioni ma anche dall'amara realta' che nessuno sembra occuparsi di questo problema, deduco che in Calabria dovranno passare ancora moltissimi anni per raggiungere un certo livello di civilta' che ci faccia salire di qualche gradino, perche' credo che noi siamo proprio giu', in basso nei sottoscala.

A Sellia quando si fara' una raccolta di firme per far smantellare i tetti delle palazzine?
I pretendenti alla poltrona di sindaco dovrebbero includere anche questo nel loro programma elettorale.

Hai ragione admin speriamo che anche a Sellia vengano rimossi in tempi brevi i tetti di eternit.
Il discorso del postino va avanti da parecchio, io alcune volte sono dovuto andare a Crichi a ritirare la posta, ti rendi conto?
Speriamo si risolvano questi disagi.

NEI VILLAGGI DEL PERU', LA DISTRIBUISCONO UNA VOLTA AL MESE, NELLA CIVILISSIMA SELLIA, (A PARTE QUALCHE TALEBANO) NEL 2009 SI DEVE ANDARE QUASI AL MITTENTE X RITIRARSI LA POSTA!!!!!!! come siamo avanti!!!

Insisto, i problemi locali se li deve risolvere chi ci abita. I tetti di eternit sono li' da piu' di cinquant'anni, anche se la nocivita' e' venuta fuori tempo dopo. I giovani devono martellare su questo e altre problematiche, anche perche' gli anziani possono anche non saperne niente e poi sono i giovani che hanno il loro futuro davanti. Se i giovani validi si lasciano corrompere dalla politica clientelare, Sellia non avra' futuro, magari vivranno nel loro paesino ma non sara' un bel vivere la'dove i problemi sono stati nascosti invece di averli risolti.

e quello dell'eternit non è un problema da poco che riguarda qualcuno in particolare e ad altri non può interessare.La salute è un bene di tutti e tutti sono a rischio gravissimo soprattutto i bambini e gli anziani!!!!La pericolosità di quei materiali è ormai a conoscenza di tutti da decine di anni eppure da noi sembra non interessare nessuno!!!Credo basterebbe che il primo cittadino segnalasse la cosa alla ASL competente per territorio ......e il resto è sotto gli occhi di tutti da sempre!!!!!

Io veramente...la posta l'ho sempre trovata nella mia cassetta....!
Riguardo ai tetti di eternit....5-6 anni fa ho speso mi pare poco meno di 2000 euro per smantellare e smaltire il tetto di eternit...... :affraid:Non so quante persone sarebbero disposte a fare una spesa così .........

albachiara ha scritto:Io veramente...la posta l'ho sempre trovata nella mia cassetta....!
Riguardo ai tetti di eternit....5-6 anni fa ho speso mi pare poco meno di 2000 euro per smantellare e smaltire il tetto di eternit...... :affraid:Non so quante persone sarebbero disposte a fare una spesa così .........

Una curiosità !Ti ricordi per caso dove venne smaltito il tuo tetto?

Abbiamo chiamato una ditta per lo smaltimento dei rifiuti pericolosi....adesso non ricordo il nome....se trovo la fattura te lo dico....

A proposito di eternit non è assolutamente vero che tutto quello che è eternit deve essere eliminato. Anzi. Solo quello che presenta pericolo di sfogliamento è pericoloso, quello che si presenta in buono stato di conservazione non va rimosso. Piuttosto bisognerebbe procedere ad un attento sopralluogo da parte di tecnici abilitati per verificarne le condizioni.
Albachiara ha rimosso a sue spese l'amianto sul tetto di casa sua così come dovrà fare ogni altro proprietario compreso lo IACP

Quello che dici e' vero, pero' quello che contesto e' la scarsa attenzione che mi sembra venga data a questo problema. Io non so se i tetti di eternit siano stati esaminati negli anni, perche' se l'amianto si sfibra lo possono determinare solo gli esperti, in questo caso i tecnici dell'ARPACAL. Certo e' che se le amministrazioni non segnalano, niente viene fatto. Come ho detto in un'altro post, chiunque diventi sindaco dovrebbe attivarsi con l'assessore all'ambiente regionale per far si' che vengano fatti i necessari controlli.

Il discorso sull'amianto è complicato e ha ragione chi dice che l'effetto nocivo si im particolare quando questo viene disturbato, cioè viene sfaldato o ridotto in polvere. Mi spiego meglio. Non sono un esperto e non voglio pertanto ne tranquillizzare ne allarmare, ma rispetto al passato che non si sapevano gli effetti nocivi, almeno ora lo sappiamo almeno che certe cose non vanno fatte. Non bisogna assolutamente stare a contatto con l'amianto quando questo viene frantumato, forato con un trapano ecc. perchè le particelle inavvertitamente inalate possono provocare danni irriparabili. Pensando alle case popolari di Sellia mi sono sempre riproposto di smantellare il tetto e in questi pensieri c'era sempre quello di poter eventualmente alzare di qualche 50 cm il bordo superiore per rendere parzialmente agibile il sottotetto pure per poggiarci delle cose. E' possibile? Se qualcuno lo sa risponda pure. E' chiaro che se si dovesse fare una modifica del genere lo dovrebbero fare almeno tutti quelli della stessa palazzina seno... che schifo!

Commy l'idea e' buona,ma......

Caro Commy quello che tu dici è vero. Come ho detto prima togliere le lastre da tetto potrebbe essere peggio che lascirle al loro posto. Bisogna però monitorarle con urgenza. E a proposito di poter alzare di 50 cm la linea di gronda ciò è possibile se nel rifare il tetto si realizzi un cordolo in cemento armato e si proceda ad un miglioramento dell'isolamento. Chiaramente come tu stesso fai osservare deve essere fatto per tutta la "palazzina".

Certo cuvalo54, lo scopo era non solo l'agibilità del sottotetto ma come dici anche l'isolamento.
Io già in passato ho rifatto il tetto come meglio non di poteva (forse esagero) e la mia casa è molto più fresca di tante altre, ma basta andare nel sottotetto per ritrovarsi in una sauna gratis.

Non ho mai voluto fare delle cose sgarbate e per questo che parlavo della necessità che tutti lo facessero. Questo comunque è un sogno e se conosci l'ambiente lo saprai già. Ti saluto

Le recenti tristi notizie sull'Istituto di Serra D'Ajello hanno portato sui giornali questo articolo a dir poco incredibile sulla malaugurata sorte di un ragazzo di Simeri Crichi. Lo posto per farlo notare agli utenti del forum che possono non averlo letto sui giornali locali, nella speranza che quello che che e' successo a questo povero ragazzo non possa piu' ripetersi.

Che sdegno trattare così una persona!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Le colpe per questo caso pietoso qualcuno le deve sentire e se ci fossero delle indagini, le persone che erano in quel tempo responsabili dell'azienda ospedaliera Mater Domini dovrebbero pagare.
L'articolo dice che questo ragazzo e' stato incatenato per 12 anni ad un letto, quella decisione chi la prese? Ed anche se "queste cose non appartengono piu' alla realta' della struttura" , nel tempo in cui si svolsero i fatti vi appartenevano, si risale con le indagini all'epoca ed i responsabili della struttura dovrebbero essere processati e condannati.